Aspetti clinici e diagnostico-differenziali delle lesioni epiteliali potenzialmente maligne

Il carcinoma orale rappresenta ancora oggi un problema di salute pubblica nel nostro Paese, interessando circa 4000 nuovi pazienti ogni anno, con una mortalità che ancor oggi si attesta su valori del 50%. Malgrado si tratti di una neoplasia che insorge in un sito facilmente accessibile all’esplorazione clinica e nonostante siano noti numerosi fattori il cui ruolo nell’oncogenesi orale è ormai appurato, la più parte dei casi giunge all’osservazione con notevole ritardo, con effetti drammatici ai fini prognostici. Emerge da questo il ruolo essenziale della prevenzione, nel cui contesto occupa un ruolo primario la conoscenza di quelle che sono attualmente indicate come lesioni epiteliali potenzialmente maligne (LEPM). Saperle individuare correttamente, conoscerne gli aspetti evolutivi e diagnostico-differenziali sono passi essenziali nella lotta contro una patologia, il carcinoma orale, la cui mortalità è, allo stato attuale delle conoscenze, decisamente sproporzionata per non dire colpevole.

Relatore: Prof. Alessandro Del Vecchio

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