L’inserimento di un impianto subito dopo l’estrazione rappresenta oggi una soluzione affidabile che consente di ridurre i tempi della riabilitazione. Tuttavia si tratta di una tecnica che, se non correttamente pianificata e gestita, potrebbe portare a deficit ossei e mucosi con conseguenti problemi estetici.
Nel corso della relazione verranno quindi analizzati i benefici, i rischi e verranno proposte soluzioni preventive.
Relatore: Dr. Giuseppe Marano
Laureato con Lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Univ. degli Studi di Roma “La Sapienza”. Presso la stessa Università ha frequentato dapprima il Corso di Perfezionamento in Implantologia Orale ed ha poi conseguito la specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica.
È stato docente del Corso di Perfezionamento in Gnatologia Posturale, nonché cultore della materia presso le cattedre di Patologia Speciale Odontostomatologica e Clinica Odontostomatologica del CLOPD dell’Univ. degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
È docente del corso annuale teorico pratico “Implantoprotesi”. Ha frequentato il Misch Implant Institute di Birmingham (Michigan).
È stato consulente del Pronto Soccorso Odontoiatrico del Policlinico “Tor Vergata” di Roma. Ha curato l’edizione italiana del libro “Radiologia Odontoiatrica. Principi ed Interpretazione” di White e Pharoah e del libro “Patologia e Medicina Orale in sintesi” di Scully.
È socio attivo e Presidente eletto per il biennio 2022/23 della Digital Implant &Restorative Academy, socio attivo IAO e DDS, nonché nonché speaker per Align, Reinhold, Zimmer-Biomet.
È attualmente consulente di Chirurgia Odontostomatologica ed Implantologia presso il reparto di Odontoiatria dell’Ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, nonché docente del Master di II Livello in “Impronta su denti naturali e su impianti” dell’Università La Sapienza e del Master di II livello in “Odontoiatria Digitale 4.0” dell’Università Unicamillus di Roma.
Svolge la libera professione a Roma.
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